Lo studio legale ha ottenuto due importanti sentenze dal tribunale di Modena, sezione lavoro, nn. 207/2020 e 208/2020 in favore di due docenti precari che avevano proposto ricorso per vedersi riconoscere tutto il servizio prestato con contratti a tempo determinato ai fini giuridici ed economici.
Orbene, il giudice del lavoro adito, dopo aver succintamente motivato sulla base delle pronunce favorevoli della Corte di Giustizia dell’Unione Europea, nonché della suprema Corte di Cassazioneha riconosciuto “il diritto dei docenti all’anzianità maturata nel corso di tutti i servizi non di ruolo prestati ai fini giuridici ed economici e, conseguentemente, condanna il Ministero convenuto a conteggiare gli scatti di anzianità in misura pari a quella dei lavoratori assunti ab initio a tempo indeterminato secondo le determinazioni di cui al CCNL di comparto del 29.11.2007 e a corrispondere le differenze retributive maturate….oltre interessi in misura legale da ogni singola postasino al saldo effettivo”.
Avv. Giovanna Sarnacchiaro