Viste le numerose ingiustizie subite dal personale supplente docente e ATA con contratto in scadenza all’8 giugno 2021 ai quali non viene inserito nello stipendio la voce retribuzione professionale docenti per il personale docente e il compenso individuale accessorio per il personale ATA con grave e ingiustificata disparità di trattamento.
Sul punto è già intervenuta la Corte di Cassazione la quale, richiamando anche le disposizioni europee, ha disposto che tale discriminazione sia priva di fondamento e ha riconosciuto il diritto a tali indennità a prescindere dalle diverse tipologie di incarico a tempo determinato previste.
Nel contesto del massiccio utilizzo nell’a.s. in corso di supplenze in organico d’emergenza “organico COVID”, inquadrate giuridicamente come supplenze brevi e saltuarie, abbiamo attivato un ricorso al Giudice del Lavoro per porre fine alla discriminazione in essere e poter rivendicare il pagamento della Retribuzione Professionale Docenti – RPD (174,50 €/mese) anche per i docenti precari inquadrati come organico COVID.
Identico ricorso sarà proposto per rivendicare il pagamento del Compenso Individuale Accessorio (CIA) per il personale ATA a tempo determinato in “organico COVID”; (per un Collaboratore Scolastico la misura di tale compenso è di 66,90 €/mese).
La quota per i ricorsi che saranno attivati in forma individuale o mini collettivi a seconda della sede di servizio a cui il dipendente è addetto è di € 100,00 per il personbale docente e di € 50,00 per il personale ATA con data di scadenza per adesione il 31 maggio 2021 entro cui dovrà arrivare tutta la documentazione sotto indicata e anticipata a mezzo e-mail a: info@avvocatogiovannasarnacchiaro.it oppure a studiolegalesarnacchiaro@gmail.com
Documentazione necessaria per aderire:
- ultimo contratto di servizio;
- cedolini paga;
- documento e C.F.;
- autocertificazione reddituale;
- ricevuta di bonifico;
- procura alle liti;
- scheda anagrafica.
Avv. Giovanna Sarnacchiaro
SCHEDA ANAGRAFICA LAVORO RPD_CIA